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Cattedrale dell'Assunta

La Cattedrale dell'Assunta di Pienza, commissionata da Papa Pio II e progettata da Bernardo Rossellino, è un capolavoro dell'architettura rinascimentale. Un monumento di arte, storia e spiritualità.

Posizione
Pienza

Cattedrale dell'Assunta a Pienza: Il Capolavoro Rinascimentale di Papa Pio II

La Cattedrale dell'Assunta, o Duomo di Pienza, è uno dei monumenti più significativi della Val d’Orcia e una perfetta testimonianza dell'architettura rinascimentale italiana. Commissionata da Papa Pio II, la Cattedrale sorge nel cuore della città ideale di Pienza, rappresentando l’ambizione del pontefice di realizzare un progetto urbanistico che coniugasse bellezza, armonia e fede. Questo gioiello architettonico è stato progettato dall'architetto Bernardo Rossellino, ispirato dai gusti personali del Papa, che si era innamorato delle chiese del Nord Europa, specialmente delle Hellenkirchen tedesche.

Storia della Cattedrale dell'Assunta

Il Duomo di Pienza fu edificato tra il 1459 e il 1462 per volere di Papa Pio II, nato Enea Silvio Piccolomini a Corsignano, l'antico nome di Pienza. Il pontefice sognava di trasformare la sua città natale in un modello di urbanistica rinascimentale e la cattedrale ne doveva essere il fulcro. Il 29 agosto 1462, Papa Pio II consacrò personalmente la chiesa, dedicandola all’Assunzione di Maria.

Il progetto di Rossellino rispecchia perfettamente i canoni rinascimentali, con un tocco innovativo che combina l'arte gotica con il razionalismo rinascimentale, creando un'opera che si distingue nel panorama architettonico del tempo.

L'Architettura della Cattedrale

La facciata della cattedrale, realizzata interamente in travertino, è caratterizzata da linee sobrie ed eleganti, in piena armonia con il rinascimento fiorentino di Leon Battista Alberti. Le tre navate della chiesa sono proiettate all'esterno tramite quattro lesene che scandiscono la facciata. La parte superiore è decorata da tre nicchie, sormontate da un grande rosone centrale che illumina l'interno della cattedrale con luce naturale. Il timpano triangolare è impreziosito dallo stemma della famiglia Piccolomini, a sottolineare il legame personale del Papa con l'edificio.

L’interno è a croce latina, con tre navate della stessa altezza, un aspetto che riflette il modello delle Hellenkirchen, le chiese a sala tedesche che tanto avevano affascinato Papa Pio II durante i suoi viaggi. Le ampie finestre gotiche permettono alla luce di filtrare abbondantemente, creando un'atmosfera luminosa e spirituale, un aspetto sottolineato dallo stesso Pio II nei suoi scritti: “Coloro che si trovano dentro la chiesa abbiano la sensazione di non essere all’interno di pareti di pietra ma di vetro”.

L’Interno della Cattedrale

L’interno del Duomo, sobrio e austero, segue lo stile gotico toscano con elementi decorativi rinascimentali. Le navate laterali sono più strette rispetto alla navata centrale, creando un forte senso di spazialità e solennità. Le colonne e i capitelli sono semplici, ma eleganti, riflettendo lo stile sobrio richiesto da Pio II, che aveva espresso chiaramente la volontà di evitare eccessi decorativi all'interno della chiesa.

Uno degli elementi più preziosi della Cattedrale è il coro ligneo situato nella cappella maggiore. Questo, insieme al raffinato altare attribuito a Rossellino, testimonia l’abilità artistica e artigianale degli artisti coinvolti nella costruzione.

Opere d'Arte nella Cattedrale

All’interno della Cattedrale dell'Assunta si trovano cinque magnifiche pale d'altare commissionate da Papa Pio II ai migliori pittori senesi dell'epoca. Questi capolavori rappresentano scene religiose, con la Madonna col Bambino sempre al centro, circondata da santi. Tra gli artisti spicca Lorenzo di Pietro, detto Il Vecchietta, autore di una delle opere più notevoli: l'Assunzione della Vergine.

Tra le altre opere presenti nella Cattedrale, vi sono tavole dipinte di Giovanni di Paolo e Matteo di Giovanni, tutti appartenenti alla grande scuola pittorica senese, che a quel tempo viveva una delle sue stagioni più floride.

La Cripta e la Chiesa di San Giovanni

Un’altra tappa imperdibile durante la visita alla Cattedrale è la cripta dell’ex Chiesa di San Giovanni, situata accanto al Duomo. Qui sono conservati frammenti di sculture romaniche e altre testimonianze artistiche che offrono uno sguardo affascinante sul passato medievale di Pienza.

L'Importanza della Cattedrale nell’Urbanistica di Pienza

La Cattedrale dell'Assunta non è solo un luogo di culto, ma è anche il centro simbolico della visione urbanistica di Papa Pio II. La sua posizione domina Piazza Pio II, una delle piazze rinascimentali più belle d’Italia, su cui si affacciano altri edifici importanti come Palazzo Piccolomini e Palazzo Borgia.

Il Duomo è stato il cuore del progetto di Pio II di creare una “città ideale”, un luogo dove l'armonia tra architettura e paesaggio fosse perfetta. Ancora oggi, la cattedrale e la piazza circostante offrono ai visitatori un esempio perfetto di come l'urbanistica rinascimentale fosse in grado di integrare la spiritualità e la bellezza del territorio.

Curiosità sulla Cattedrale dell'Assunta

  • Hallenkirche Italiana: Il Duomo di Pienza è uno dei pochi esempi in Italia di Hallenkirche, cioè chiese a sala tipiche del nord Europa, dove le navate sono di uguale altezza.
  • Simbolismo Luminoso: La luce naturale che entra attraverso le finestre gotiche gioca un ruolo simbolico nella chiesa, rappresentando la presenza divina.
  • La Consacrazione: Papa Pio II consacrò personalmente la Cattedrale il 29 agosto 1462.

Come Visitare la Cattedrale di Pienza

La Cattedrale di Santa Maria Assunta si trova nel cuore del centro storico di Pienza, che è facilmente raggiungibile da Siena, Montalcino e Montepulciano. L’ingresso alla cattedrale è gratuito e le visite sono consentite tutto l’anno. È consigliabile includere una visita alla cripta e al Museo Diocesano, situato a pochi passi, che ospita altre opere d'arte di grande valore storico e artistico.

Conclusione

La Cattedrale dell'Assunta di Pienza è una tappa obbligata per chiunque visiti la Val d'Orcia. Questo monumento racchiude in sé l’essenza del Rinascimento italiano, incarnando l'ambizione e la visione di Papa Pio II. Tra arte, storia e spiritualità, il Duomo di Pienza è un luogo di pace e bellezza senza tempo, che affascina e ispira i visitatori da oltre cinque secoli.



FAQ sulla Strada di Terrapille e il Set de “Il Gladiatore”

  1. Dove si trova la strada di Terrapille?
    La strada si trova a circa 3 km a sud di Pienza, lungo il percorso che conduce all'Agriturismo Terrapille, celebre per le riprese del film Il Gladiatore.
  2. Si può visitare la location del film liberamente?
    Sì, l'accesso alla strada di Terrapille è libero. Tuttavia, è importante rispettare le proprietà private e l'ambiente circostante durante la visita.
  3. Quali scene di “Il Gladiatore” sono state girate qui?
    Le scene più iconiche sono quelle dei Campi Elisi, in cui Massimo Decimo Meridio cammina tra i campi di grano. Alcune riprese sono state fatte anche presso la casa del protagonista, situata vicino a San Quirico d’Orcia.
  4. Come raggiungere la strada di Terrapille da Pienza?
    Da Pienza, prendete la SP 146 in direzione sud e seguite le indicazioni per l'Agriturismo Terrapille. La strada sterrata offre una vista spettacolare sul paesaggio circostante.
  5. È possibile soggiornare nei pressi della location?
    Sì, l'Agriturismo Terrapille offre sistemazioni per chi desidera vivere un'esperienza completa, immerso nei paesaggi della Val d'Orcia.
  6. Qual è il periodo migliore per visitare la Val d'Orcia e Terrapille?
    I periodi ideali sono la primavera e l'estate, quando i campi di grano sono in piena fioritura e i cipressi creano un suggestivo contrasto con il cielo azzurro.
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